mercoledì 10 giugno 2015

Se mi fermo

E' in discutibile il fatto che il mondo ruoti e con lui corra tutta la popolazione. In un modo o in un altro, in una direzione o l'altra, tutti vanno avanti in modo frenetico. Mi sono chiesto più volte perché ma non sono riuscito mai a darmi una risposta. Cresciamo e in qualche modo dobbiamo raggiungere delle finalità che ci imponiamo ogni giorno.
Eppure a volte io resto in ascolto. Penso.
Se mi fermo mi ritrovo ad osservare un mondo frenetico che corre, corre e corre non si sa bene per quale motivo. Corre per superare gli altri e sé stesso. Corre per scavalcare i livelli e raggiungere la vetta, corre per sentirsi in qualche modo appagato dalla propria potenza e realizzazione.
Non solo ho ricevuto molteplici volte delle porte sbattute in faccia, ma ho preso coscienza del fatto che a volte non ce la faccio, non riesco, semplicemente non ci sono riuscito. In molte cose mi sono lasciato andare, arreso, deluso. Ma grazie a questo, ho potuto conoscere altre sfumature del mondo, altre persone, altri pensieri che prima non mi sfioravano lontanamente.
Il mondo sfreccia ed io, a volte, mi lascio spettinare dal suo rapido passaggio.
Altre volte tento di correre anche io, sorridendo per l'assurdità di certe sfide, di quei momenti che tutti desiderano la stessa cosa, il potere, l'arrivo, quando sarebbe più che sufficiente fermarsi e godersi il panorama.
Siamo come involucri da riempire e non siamo mai abbastanza pieni, di esperienze, di sentimenti, di cultura e di emozioni. A volte mi sento pronto a chiudere la scatola, come se non volessi più continuare a correre e mettere dentro qualsiasi cosa mi capiti sul cammino. Pazzia? Forse.
Riflessione, sicuramente. Riflettere per vivere meglio e per accontentarsi di quel che si ha e dove si è.
La solita equazione: se c'è chi sta peggio di me, allora io sono fortunato.
Non tutti la pensano così, anzi, credo proprio che i principi fondamentali dello sviluppo mondiale siano di idea differente. Non credo di essere l'unico a fermarmi, il solo in un angolo ad osservare tutto. Non giudicatemi se sono diverso, in un mondo dove sembra ci si debba conformare per forza.
Sono solo un piccolo pensiero, piccolo e delicato, in disparte, che ha solo voglia di restare in silenzio!